Archivio per domande & dialoghi

Babbo Natale …magari…

Antivigilia di Natale interno macchina, quasi mezzanotte, Giada dorme, Gaia elabora pensieri sulle tematiche natalizie.

Papà: “…bla bla … bla Babbo Natale e poi bla bla …”

Mamma: “… bla Babbo Natale, bla bla … bla …”

Gaia (seria e pensierosa guardando fuori): “…magari sono i genitori a portare i regali…”

… silenzio per alcuni minuti, mamma guarda fuori, papà si concentra sulla guida …

Mamma: “E’ qui l’outlet che dobbiamo provare, dice abbigliamento, calzature e altro, dovremmo provare…”

Poi non se ne è più parlato, credo che Gaia voglia crederci ancora un po’ e tenersi ancora un per quest’anno la magia del Natale.

 

 

Determinazione

Giada: “Mamma, io posso vedere il passato, il presente e il futuro.

Il passato perchè me lo ricordo, il presente perchè decido cosa fare e il futuro perchè deciderò io come vivere la mia vita.

Manca un mese e mezzo al suo settimo compleanno e credo che non ci sia augurio più bello che io possa farle se non quello di crescere con questa determinazione.

Corpo umano

Giada: “Mi grattate la schiena dove ci sono i polmoni?”

Forse abbiamo esagerato con l’insegnamento del corpo umano…

Di ricordi e dinosauri

Ieri sera a cena le piccolette mi hanno chiesto come si chiamavano le mie maestre di scuola e io gli ho detto che proprio non me lo ricordavo, che mi ricordavo solo il nome della mia prima maestra, che è durata solo un anno perchè ci picchiava e le mamme hanno protestato con il preside.

Poi mi hanno chiesto come mi comportavo a scuola, se facevo la monella, io ho detto di no, che ero brava come loro, solo che una volta ho fatto un disegno in grande con la matita sul muro in fondo alla classe.

Mi hanno chiesto cosa ho disegnato e ho semplicemente detto la verità:

“Ho disegnato dinosauri che facevano la cacca”

Abbiamo riso molto tutti, è stata davvero una bella serata, spensierata, ci voleva proprio, dato che viviamo ancora in attesa di sapere se siamo o no dei bravi genitori.

Poi ho dovuto raccontare anche di quando avevo costruito un ospedale per cavallette con un cartone e poi l’ho portato in casa con tutti i pazienti, ma questa è un’altra storia…

Numeri

Gaia: “Il mio numero preferito è il 2!”
Mamma: “Perché?”
Gaia: “Perché si trasforma in cigno!”