I bambini nei cortili dei condomini? Perchè no

Bambini al centro dei condomini in Svezia

Bambini al centro dei condomini in Svezia

Forse sta iniziando a cambiare qualcosa, è strano che una cosa così semplice, ma soprattutto in tempi di crisi, un qualcosa che può portare un sensibile miglioramento alla qualità della vita senza reali investimenti, debba essere richiamato all’attenzione dall’alto e non sia invece un’esigenza partita dal basso. Riportare i bambini nei cortili delle case e non solo nei co-housing è davvero un qualcosa che può aiutare e fare stare meglio tutti. Purtroppo una delle prime cose che vengono stabilite nelle assemblee dei superblindati condomini è proprio il divieto al gioco dei bambini. La cosa più incredibile è che spesso siano proprio i condomini con figli a porre il veto con maggiore veemenza, senza nemmeno rendersi conto di andare contro i propri stessi interessi. I bambini non sono piccoli adulti, non sono nemmeno un qualcosa da nascondere dentro le mura, occorre una cultura più aperta alla famiglia, famiglia intesa nel senso di persone adulte (una o più) con minori (uno o più), occorre anche andare incontro alle esigenze dei bambini che sono la possibilità di correre e giocare all’aria aperta con qualsiasi condizione meteo.

Riflessioni dalla lettura della notizia:
Rimini ai proprietari di case«Bambini sempre liberi di giocare» Le nuove norme di polizia urbana invitano i condomini a non vietare lo svago degli inquilini più piccoli – «Lo chiede la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia»

No comments yet»

Lascia un commento